Il developer Nathan Martin ha da poco aggiornato le patch Cobra utilizzate nel Custom Firmware Evilnat 4.90.2 introducendo il supporto per il formato .dkey
utilizzato per la decodifica al volo delle immagini ISO.
Il file .dkey
contiene una chiave scritta in esadecimale che viene utilizzata per decifrare i dischi della console PlayStation 3 quando vengono inseriti in una console e può essere utilizzata per ricifrare le ISO dei giochi decrittografati (valide/corrette).
Update for Cobra and encrypted ISOs, now it has support for '.dkey' format to decrypt on-the-fly
— Nathan Martin 🇪🇸 🇺🇸 🇯🇵 (@xXEvilnatXx) January 1, 2024
Il termine “Cobra” fa riferimento al payload originariamente presente in Cobra USB, un modchip USB che ha introdotto nuove funzionalità nei Custom Firmware delle console.
Nel corso del tempo, il Team Cobra è passato al Cobra ODE (Optical Disk Emulator) e ha reso open source il proprio payload, ora incluso nella maggior parte dei Custom Firmware moderni.
Le caratteristiche principali delle patch Cobra comprendono:
- Compatibilità BluRay Region Free.
- La possibilità di montare immagini ISO per BluRay/DVD/PS1/PS2/PS3.
- La possibilità di montare ISO e giochi in rete.
- La suddivisione e il montaggio di ISO per aggirare i limiti dei file FAT32 da 4 GB su USB.
- Il funzionamento dei dischi di backup PS1 come quelli venduti al dettaglio.
- L’avvio di giochi PS1 in formato
.BIN
, l’avvio di ISO PSP attraverso Cobra PSP Launcher (con una compatibilità non al 100%), e l’avvio di ISO PS2 su qualsiasi console (solo HDD interno, con l’emulatore software non completamente compatibile al 100%). - Le patch Cobra non richiedono un vero disco nell’unità, supporta plugin di avvio (app eseguite in background all’avvio) e offre uno spoofing dinamico del firmware per i backup montati, eliminando la necessità di aggiornamenti per ogni nuova versione del firmware.
L’inclusione del supporto per il formato .dkey
rappresenta un notevole avanzamento sulla scena. Prima, era necessario elaborare le immagini ISO su un PC con strumenti specifici, ma ora è possibile eseguirle direttamente sulla console.
Fonte: twitter.com