Nintendo è tornata all’attacco con la loro più recente e ben nota pratica del DMCA, questa volta prendendo di mira diverse repository su GitHub.
La repository più recente colpita dal DMCA di Nintendo vede l’applicazione homebrew sigpatch-updater di iTotalJustice, insieme a tutti i suoi numerosi fork.
Tuttavia, non è la prima volta per iTotalJustice, poiché aveva già ricevuto un altro takedown DMCA in precedenza per la repository sipatches nel 2022.
L’applicazione funzionava, come il suo nome suggerisce, aggiornando le patch delle firme direttamente dalla stessa console Nintendo Switch.
Questo sembra essere un altro caso di Nintendo che cerca di eliminare qualsiasi possibilità di eseguire software non firmato su una Nintendo Switch modificata, che si tratti di applicazioni homebrew effettive o piratate.
Anche se il codice sorgente è stato rimosso, il patcher stesso sembra essere ancora ospitato su altri siti web, insieme ad altre applicazioni rimosse a seguito di DMCA.
Purtroppo, sigpatch-updater non è l’unico software colpito dagli ultimi attacchi di Nintendo e dalla sua crociata contro le tattiche di circonvenzione del copyright, poiché anche Incognito_RCM di ScandalUK (ancora attivo al momento della scrittura), kezplez-nx di shchmue e un altro fork di Lockpick_RCM di SpaceNX sono stati bersaglio del DMCA di Nintendo.
Questi casi si aggiungono alle istanze di Nintendo che prende di mira progetti homebrew per Nintendo Switch, con uno dei primi segnalati che è stato appunto Lockpick_RCM, che è stato rimosso lo scorso anno con un avviso DMCA degli avvocati di Nintendo, affermando la stessa tattica di circonvenzione del copyright.
Con tutti gli eventi legali attuali che riguardano Nintendo sia per quanto riguarda le app homebrew che l’emulatore Switch Yuzu, è molto probabile che continueranno a perlustrare Internet e le repository GitHub per qualsiasi tipo di presunta tattica di circonvenzione del copyright, applicazioni o anche guide per dumpare chiavi Switch di qualsiasi tipo.
La chiarezza legale riguardo all’uso lecito e personale quando si tratta di dispositivi tecnologici protetti da copyright è ancora poco chiara per fare qualsiasi tipo di contro-reclamo contro i loro avvisi DMCA.
Fonte: gbatemp.net
