Il programma di bug bounty della PlayStation, ospitato su HackerOne, pare abbia raggiunto un nuovo traguardo con la chiusura di 24 nuovi bug negli ultimi 5 giorni.
A questi vengono aggiunti altri 13 scovati nei mesi scorsi e sempre legati ai servizi online del PlayStation Network, tutti scoperti e divulgati da mghack123, un esperto ricercatore di sicurezza.
Le taglie pagate per i bug chiusi variano da 100 a 400 dollari, sottolineando l’importanza di queste vulnerabilità rilevate, e legati principalmente al sito web del PlayStation Network piuttosto che alle console fisiche della PS4 o PS5.
Il programma di bug bounty di PlayStation su HackerOne ha comunque destato non poche polemiche nella scena homebrew.
Alcuni lo vedono come un modo per Sony di proteggere la propria piattaforma, mentre altri sostengono che potrebbe limitare la condivisione degli exploit con la comunità degli appassionati di homebrew.
Sebbene questi bug non sembrino direttamente collegati a potenziali jailbreak delle console PS4 o PS5, il loro scopo principale è quello di contribuire a migliorare la sicurezza del PSN.
Considerando che il PSN ospita transazioni finanziarie e che la sicurezza dei dati personali degli utenti è di primaria importanza, l’individuazione e la correzione di queste vulnerabilità sono essenziali per garantire un’esperienza online quantomeno sicura e affidabile.
Fonte: wololo.net
