Il recente video registrato da MODDED WARFARE dove viene spiegato come eseguire il ripristino del firmware per la console PlayStation 4 e PlayStation 4 Pro sembrerebbe aver riacceso i riflettori su di una scena ormai assopita.
Ebbene si, anche se la tecnica utilizzata non è del tutto nuova, il ripristino del firmware risale addirittura al 2020 quando lo sviluppatore wildcard diede alla luce un primo strumento per dumpare continuamente la memoria flash SYSCON della console PlayStation 4 e PlayStation 4 Pro basate sulle ricerche del team fail0verflow risalenti al 2018.
https://twitter.com/notzecoxao/status/1600290887417962496
In breve, le Syscon (System Controller) contengono le chiavi utilizzate per gli aggiornamenti del firmware, le chiavi snvs
e la chiave di sicurezza globale RL78.
Proprio quest’ultime ci permettono di eseguire l’accesso completo in modalità OCD (On Chip Debug) attraverso un semplice glitch iniziale.
Su wololo.net intanto si discute su di un possibile ripristino del firmware per la console PlayStation 4 e PlayStation 4 Pro, senza avere accesso ad un precedente stato di backup.
La console infatti conserva al suo interno una copia del tutto funzionante del firmware precedente (per motivi di backup o di emergenza), e probabile che lo stesso meccanismo venga utilizzato anche per il ripristino da un firmware beta, come mostrato nell’immagine di esempio in basso.
La console conserva costantemente due firmware archiviati in diverse posizioni del disco rigido, il chip syscon si occupa di eseguire lo switch da un puntatore all’altro.
Da qui si potrà eseguire il ripristino del firmware sovrascrivendo alcuni valori specifici all’interno del chip Syscon, a patto che la console abbia mantenuto il firmware precedente.
Questo ovviamente funziona solo per quello specifico firmware precedente, è comunque necessario scrivere sul chip syscon, che richiede praticamente lo stesso hardware e le stesse competenze della tecnica descritta da Modded Warfare.
Questo potrebbe non essere alla portata di tutti, oltre a rischiare di danneggiare irrimediabilmente la scheda madre o bruciare il chip, per il resto è sempre possibile acquistare una seconda console PlayStation 4 che monti un firmware uguale o inferiore alla versione 9.00.
Fonte: wololo.net