Disponibile un nuovo aggiornamento di Checkra1n, ora il tool per il jailbreak dei nostri dispositivi Apple potrà essere eseguito anche su Linux.
Checkra1n ci permette di eseguire il jailbreak di tutti i dispositivi iOS dotati di SoC Bionic A5~A11 (dall’iPhone 4S all’Iphone X, iPhone 8 e iPhone 8 Plus) attraverso l’exploit nel BootROM checkm8.
Questo exploit si configura come la vulnerabilità più grande che sia mai stata scoperta fino ad oggi, dopo la pubblicazione dell’ultimo exploit sempre nel BootROM su iPhone 4 (SoC A4).
Il tool permette di eseguire il jailbreak di qualsiasi versione del firmware, questo perché sfrutta una vulnerabilità che si trova fisicamente nell’hardware del dispositivo.
Ma come funziona realmente un exploit nel BootROM? In Parole molto semplici, il BootROM è il primo codice che viene caricato dopo l’accensione del dispositivo, questo tipo di exploit, come abbiamo già evidenziato, non può essere corretto in alcun modo via software.
L’unico modo per Apple sarebbe richiamare indietro tutti i device in commercio e sostituire l’hardware, una cosa impensabile e assai dispendiosa.
Questo significa che tutti i dispositivi compatibili potranno eseguire il jailbreak a vita, su tutte le versioni di iOS presenti e future.
Vantaggi
Checkra1n non è solo un semplice jailbreak, ma permette di apportare modifiche approfondite al sistema, come ad esempio:
- Flashare un firmware personalizzato.
- Eseguire un aggiornamento o un downgrade senza i BLOB SHSH.
- Dual-boot di diversi sistemi operativi iOS sullo stesso dispositivo.
- Progettare al meglio le utility di bypass DRM per il rilevamento del jailbreak, ecc..
- Tempo di attività stabile rispetto ad altri strumenti.
Svantaggi
Nonostante tutti i suoi vantaggi, checkra1n lamenta comunque alcuni difetti:
- Compatibilità: Questo è un grosso problema per chiunque desideri utilizzare lo strumento su di un dispositivo moderno. Difatti checkra1n non è compatibile con i dispositivi rilasciati dopo l’iPhone X (chip A11 Bionic) e non offrirà mai supporto per loro (leggere attentamente la sezione sulla compatibilità prima di provare a eseguire il jailbreak del dispositivo).
- Il re-jailbreaking è un ostacolo: checkra1n è un’utility semi- vincolata e, di conseguenza, richiede la connessione al computer ogni volta che si desidera avviare lo stato di jailbreak. Se si riavvia il dispositivo senza avere accesso a un computer o laptop con il software del jailbreak, non sarà possibile effettuare il jailbreak.
- Supporto del sistema operativo:
Al momento della stesura di questo post, la compatibilità di questa utility rimane limitata ai soli utenti macOS. Se hai un PC Windows oLinux, puoi aspettare futuri aggiornamenti o installare Hackintosh. L’esecuzione di una macOS VM (Virtual Machine) sul tuo computer o laptop utilizzando Virtual Machine o altri software hypervisor NON eseguirà correttamente il payload. - Cessazione degli aggiornamenti: Apple potrebbe smettere del tutto di offrire aggiornamenti per i dispositivi interessati al fine di proteggere gli utenti. Sembra inverosimile in questo momento ma Apple potrebbe usarlo come stratagemma per indurre gli utenti ad acquistare dispositivi nuovi (e costosi) non vulnerabili all’exploit checkm8.
Dispositivi interessati
SoC A5
- iPhone 4S
- iPad 2
- iPad Mini
- iPod Touch (5a generazione)
- Apple TV NEW!!
SoC A6
- iPhone 5
- iPhone 5C
SoC A6X
- iPad (4a generazione)
SoC A7
- iPhone 5S
- iPad Air
- iPad Mini 2
- iPad Mini 3
SoC A8
- iPhone 6
- iPhone 6 Plus
- iPad mini 4
- iPod touch (6a generazione)
- Apple TV HD NEW!!
SoC A8X
- iPad Air 2a generazione NEW!!
SoC A9
- iPhone 6S
- iPhone 6S Plus
- iPhone SE
- iPad 5a generazione NEW!!
SoC A9X
- iPad Pro (9,7 pollici)
- iPad Pro 1a generazione NEW!!
SoC A10 FUSION
- iPhone 7
- iPhone 7 Plus
- iPad (2018) 6a generazione
- iPod touch (2019) 7a generazione
- iPad (2019) 7a generazione
SoC A10X FUSION
- iPad Pro da 10,5 pollici (2017)
- iPad Pro da 12,9 pollici (2017) di seconda generazione
- Apple TV 4K NEW!!
SoC A11 BIONIC
- iPhone 8
- iPhone 8 Plus
- iPhone X
[stextbox id=’alert’]Importante: il supporto per iPhone 5S, iPad Mini 2, iPad Mini 3 e iPad Air è sperimentale a partire dalla versione Beta 0.9.[/stextbox]
Firmware supportati
- iOS 12
- iOS 12.3
- iOS 12.3.1
- iOS 12.4
- iOS 12.4.1
- iOS 12.4.2
- iOS 12.4.3
- IOS 13
- iOS 13.0
- iOS 13.1.1
- iOS 13.1.2
- iOS 13.1.3
- iOS 13.2
- iOS 13.2.1
- iOS 13.2.2
- iOS 13.2.3
- iOS 13.3 NEW!!
Requisiti
- Un computer con Linux/macOS Catalina o versioni precedenti.
- Un dispositivo Apple compatibile.
- Firmware iOS 12.3~13.2.2.
Guida MacOS
Come prima cosa dovremo andare a impostare il computer, seguite scrupolosamente tutti i passaggi descritti di seguito:
- Scaricare l’applicazione di jailbreak di checkra1n per il proprio sistema operativo.
- Al termine del download, trascinare e rilasciare il file nella cartella Applicazioni su macOS.
- Aprire la cartella Applicazioni su macOS e assicurarsi che l’app per il jailbreak sia presente al suo interno.
- Fare clic con il pulsante destro del mouse sull’app Checkra1n per eseguirla.
- Il computer ora visualizzerà un messaggio di sicurezza prima di provare ad aprirlo. Fai clic su Apri.
- Collegare l’iPhone o l’iPad al computer. Prima di procedere, assicurarsi di NON utilizzare il dispositivo principale. Si consiglia vivamente di eseguire questo strumento su un dispositivo secondario o di riserva, purché lo strumento sia in fase di sviluppo beta.
- Il dispositivo ora richiederà di “fidarsi” del computer prima di stabilire la connessione. Tocca Affidabilità e inserisci il passcode normale nella schermata del passcode.
- Tornare all’utility di jailbreak scaricata e installata poco sopra.
- Assicuratevi che riconosca il dispositivo in modalità connessa e visualizzi il suo ECID.
- Toccare Avanti per mettere il dispositivo in modalità di ripristino al fine di prevenire la corruzione del file system tramite un hard reset.
- Attivare il dispositivo in modalità DFU seguendo le istruzioni visualizzate sullo schermo. Ricordate che il processo di exploit si bloccherà nella schermata “In attesa di dispositivi DFU” se non imposti correttamente il dispositivo in modalità DFU.
[stextbox id=’info’]Tieni premuti i pulsanti Home + Sospensione se possiedi un dispositivo iPhone 6s o precedente. Nel caso di iPhone 7 o 7 plus, tenere premuti i pulsanti Home + Volume giù.
Per iPhone X, tenere premuti sia i pulsanti di aumento del volume che di riduzione del volume insieme al pulsante di sospensione/riattivazione.[/stextbox]
- Attendere che lo strumento fornisca il payload dell’exploit sul dispositivo. Lascia che lo strumento faccia il suo lavoro anche se sembra bloccato ovunque durante il processo. NON scollegare il dispositivo fino al termine. Questo non dovrebbe richiedere più di 10-15 secondi.
- Quando lo strumento visualizza il messaggio “All Done”, toccare Done per uscire dall’app.
Questo è tutto! Il dispositivo ora è completamente jailbreakkato! Ora puoi disconnettere in sicurezza il dispositivo dal tuo computer o laptop.
Guida Linux
Esiste più di una build di checkra1n per diverse combinazioni di sistemi operativi e architetture. Scegli la più adatta:
Per distribuzioni basate su Debian (Ubuntu, Linux Mint, ecc..).
Il metodo di installazione raccomandato da sistemi basati su Debian è la repository APT. Ciò consente aggiornamenti più semplici e una più facile gestione dell’app checkra1n.
Utilizzando la repository:
- Aggiungere la repository APT:
echo "deb https://assets.checkra.in/debian /" | sudo tee -a /etc/apt/sources.list
- Aggiungere la chiave pubblica:
sudo apt-key adv --fetch-keys https://assets.checkra.in/debian/archive.key
sudo apt update
- Installare alla fine il pacchetto checkra1n.
Installare un gestore dei pacchetti
- Spostatevi nella schermata principale del dispositivo e aprite l’app Checkra1n Loader. L’app Loader è un’applicazione speciale che ti permette di installare un gestore dei pacchetti.
- Selezionare Cydia dall’elenco del gestore pacchetti e toccare Install Cydia per avviare l’installazione. Questo processo potrebbe richiedere 2-3 minuti a seconda della velocità della connessione Internet.
- Al termine dell’installazione, eseguire Cydia dalla schermata principale.
Sviluppo futuro
Sebbene checkra1n sia uno strumento di jailbreak completo in sé e per sé, il team di sviluppo ha diversi piani ancora in serbo. Ecco cosa puoi aspettarti in futuro:
- Trasformare lo strumento in una versione iOS di Clover.
- Caricamento dell’estensione del kernel all’avvio personalizzato.
- Supporto per più gestori di pacchetti come Sileo , Installer e Zebra.
- Supporto per sistemi operativi Windows e
Linux. - Estendere la compatibili con tutti gli altri dispositivi.
- Avvio doppio di due diverse versioni del sistema operativo iOS.
- Eseguire il sistema operativo Linux su iPhone.
Changelog
Cosa c’è di nuovo
- Correzioni di bug
- Questa versione elimina così tanti bug che non siamo riusciti a tenerne traccia. Scusate i bug …
Altre modifiche
- Il supporto per Linux è arrivato!
- Introdotto webra1n.
- Il patching di basso livello ora viene gestito dal nostro nuovissimo pongoOS, progettato da zero per garantire flessibilità.
- Aggiunta una CLI completamente nuova, costruita attorno a ncurses, che ora supporta FastDFU.
- Aggiunto un nuovo flag
--version
alla CLI per scopi di debug. - Aggiunta una nuova opzione nella GUI e nella CLI che consente di impostare
boot-arg
personalizzati. - Aggiunta un’opzione per saltare il controllo della versione per le nuove versioni di iOS e iPadOS che non sono ancora state testate ufficialmente.
- Aggiunto supporto per iOS e iPadOS 13.3.1.
- L’app checkra1n non richiede più l’apertura di Internet.
Problemi noti
- L’Apple TV 4K produrrà un errore di -20, anche in caso di jailbreak riuscito.
Altri problemi noti sono disponibili all’interno del tracker.
Supporto Linux
- Questa è la prima versione di checkra1n che aggiunge il supporto per Linux.
Problemi noti
- L’exploit potrebbe non funzionare in modo affidabile su alcuni dispositivi, come Raspberry Pi Zero e Raspberry Pi 3.
- Quando si tenta di eseguire il jailbreak di più dispositivi, solo il primo tentativo avrà esito positivo. Soluzione alternativa: riavviare checkra1n dopo ogni tentativo di jailbreak.
webra1n
Webra1n è un’interfaccia utente web based altamente sperimentale per checkra1n, trasmette ncurses – l’interfaccia utente basata su terminale – all’interno del browser e consente ai dispositivi headless (come il Raspberry Pi) di presentare un’interfaccia attraverso la rete.
Si consiglia di utilizzarlo localmente o dietro una rete/proxy wifi protetti da password.
Piattaforme non supportate
- Questa beta è disponibile solo per macOS e Linux. Sono in corso lavori per supportare Windows, che verrà aggiunto in una versione successiva.
Gestori di pacchetti
- Al momento, checkra1n supporta solo l’installazione di Cydia. Il supporto per altri gestori di pacchetti è in arrivo e non richiederà un aggiornamento di checkra1n.
[stextbox id=’info’]Nota: Se si verifica il -20, ripetere il rejailbreak con l’opzione della modalità senza substrate selezionato nell’app e vedere se la rimozione di modifiche risolve il problema.[/stextbox]
[stextbox id=’warning’]Importante: Questa versione è una beta preview e come tale non deve essere installata su di un dispositivo principale. Raccomandiamo vivamente di procedere con cautela.[/stextbox]
Download: Checkra1n v0.9.8 Beta (MacOS)
SHA256: a43bdd2a64967b70cda422b26e8e5585d7c37c28cbe42a67474143b5de586000
Download: Checkra1n v0.9.8 Beta (Linux, CLI x86_64)
SHA256: eda98d55f500a9de75aee4e7179231ed828ac2f5c7f99c87442936d5af4514a4
Download: Checkra1n v0.9.8 Beta (Linux, CLI arm)
SHA256: 5f7d4358971eb2823413801babbac0158524da80c103746e163605d602ff07bf
Download: Checkra1n v0.9.8 Beta (Linux, CLI arm64)
SHA256: 0a640fd52276d5640bbf31c54921d1d266dc2303c1ed26a583a58f66a056bfea
Download: Checkra1n v0.9.8 Beta (Linux, CLI i486)
SHA256: 26952e013ece4d0e869fc9179bfd2b1f6c319cdc707fadf44fdb56fa9e62f454
Fonte: yalujailbreak.net
Fonte²: checkra.in