Procede spedito lo sviluppo del frontend retroArch su console PlayStation 4 e PlayStation 4 Pro jailbroken, una prima immagine in anteprima è stata postata ieri su twitter dal developer notzecoxao.
RetroArch è un frontend per emulatori, motori di gioco e lettori multimediali. Lo si può immaginare come un client che permette di eseguire giochi classici attraverso dei programmi secondari convertiti in core.
https://twitter.com/notzecoxao/status/1079472601850933249
RetroArch deve il suo successo principalmente alla sua natura open source e cross-platform, questo significa che il frontend può essere facilmente portato su diverse piattaforme.
RetroArch può funzionare su diversi sistemi operativi (su PC Windows, su MacOS e GNU/Linux), console domestiche (PlayStation 3, Nintendo Switch, Wii U, ecc..), console portatili (PlayStation Vita, Nintendo 3DS, ecc..), su smartphone (Android, iOS, ecc..) e sistemi embedded (tipo Raspberry Pi e ODROID).
La lista dei core è davvero numerosa, pensate che sulla console Switch possono essere emulati ben 91 core, tra i più famosi il Super Nintendo (Snes9x), il Mame 2003, PCSX ReARMed (PSX) e PicoDrive (Sega Mega Drive).