Benjamin J. Heckendorn conosciuto da tutti come Ben Heck, insieme a Karen ha realizzato un proprio teardown della console Nintendo Switch.
Il video inizia con la simpaticissima spiegazione di Ben Heck riguardo l’estetica della console, il “tablet” presenta diverse viti Philips sui lati e viti tri-ala sul retro. I pulsanti dei due controller Joy-Con hanno la stessa dimensione del Nintendo DS, troppo piccoli secondo Ben.
Presente anche una sorta di tunnel che permette ai LED del controller di illuminare la parte anteriore del “tablet”. L’alimentatore è dotato di uscita a 5 volt e 15 volt, a seconda se si vuole effettuare una ricarica veloce o meno, e quando si vuole utilizzare la console in modalità ancorata.
La base presenta 2 porte USB 2.0 ed una porta USB 3.0. USBC ha sei coppie di dati differenziali (HDMI ne ha solo 4), in più le linee di alimentazione che consentono di ricaricare più velocemente il dispositivo.
All’interno della scheda troviamo inoltre un controller hub USB 3.0. Il cavo a nastro si collega alla porta USB-C. La base è stata progettata per consentire alla Switch di correre più veloce senza preoccuparsi della durata della batteria.
All’interno dell’unità principale, Ben trova un piccolo ventilatore, e un’area dedicata proprio alla batteria che sembra occupare gran parte dello spazio all’interno dell’unità, un tubo di calore che va dal sistema principale ad un chip, e il resto della circuiteria interna.
Ben crede inoltre che Nintendo prossimamente immetterà sul mercato console con maggiore capacità di memoria interna, una possibilità quasi certa dettata dalla semplicità nel sostituire la piccola scheda eMMC.