Diversi utenti di certo ricorderanno il metodo messo a punto da un team brasiliano per poter caricare giochi pirata su Playstation 4, la tecnica seppur illegale permetteva ad alcuni negozianti di vendere diverse console caricandoci sopra tantissimi giochi, o almeno per quanto ne poteva contenere l’hard disk interno.
Un vero e proprio business che a costretto Sony ha rilasciare ben presto un nuovo aggiornamento del firmware, riuscendo a tappare la falla che permetteva la condivisione degli account, o per meglio dire la clonazione degli account.
La tecnica prevedeva l’utilizzo del Raspberry Pi che una volta collegato alla scheda madre della Playstation 4 iniziava ad iniettare i titoli all’interno dell’hard disk, purtroppo pero il disco in questo caso riceveva una formattazione irreversibile.
4.07 🙂 flash+HDD S/N bypass 🙂 unlimit PSN primary acc share possible 🙂 pic.twitter.com/AvnZS7zXiy
— xmax katsu (@xmaxkatsu) January 11, 2017
Oggi invece ci troviamo di fronte ad un nuovo tipo di hack, come si evince dal tweet condiviso da xmax katsu, le immagini mostrano un Raspberry Pi collegato ad altri circuiti, purtroppo non riusciamo a comprendere il tipo di processore montato sulla scheda.
Questa tecnica pare riuscire a bypassare i limiti imposti sull’account primario dando la possibilità di crearne anche più di uno. Al momento non abbiamo informazioni precise, l’hacker ha condiviso solo queste due immagini, senza rilasciare alcuna guida.