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Il Codacons chiede di vietare Pokemon Go in Italia

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Il Codacons ha richiesto il “divieto totale di diffusione dell’App Pokémon GO sul territorio italiano”, il motivo sarebbe da ricondurre ad un preoccupante aumento di incidenti stradali dovuti alla distrazione dei giocatori, che siano alla guida di automobili o anche solo a piedi.

pokemon

Pokémon Go è sbarcato ufficialmente in Italia solo di recente, il 15 luglio scorso, un fenomeno che non accenna a diminuire, una “mania” che ha portato a sollevare numerose polemiche sull’uso compulsivo dell’app.

Giochi di questo tipo rappresentano un pericolo concreto perché vengono utilizzati in qualsiasi momento della giornata e distolgono i giocatori dalla dovuta attenzione verso la strada e l’ambiente circostante.

Pensiamo a chi usa l’App alla guida di una automobile, ma anche a pedoni e ciclisti a caccia di Pokemon che rischiano di essere investiti perché intenti ad osservare lo schermo del cellulare e non il marciapiede, le strisce pedonali e la strada dove camminano.

Alla luce degli ultimi incidenti registrati in Italia abbiamo deciso di presentare un esposto alla Procura di Roma, affinché apra una indagine per “attentato alla sicurezza dei trasporti” e verifichi se l’applicazione in questione possa rappresentare un pericolo ai sensi del Codice della Strada.

Al tempo stesso ci rivolgiamo al Ministero dei trasporti perché adotti le misure del caso a tutela degli utenti della strada, compreso – qualora necessario – il divieto totale di diffusione dell’App Pokémon GO sul territorio italiano.

Anche ASAPS, il portale della sicurezza stradale ha richiesto un intervento urgente al Governo. Certo la sicurezza prima di ogni cosa, ma non bisogna credere a tutto ciò che si legge sul web, essendo Pokémon Go un argomento cliccatissimo, non ci vuole molto ad inventare post acchiappaclick.

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