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Dolphin 2506: Audio rivoluzionato, Frame Pacing ottimizzato e nuove frontiere per l’emulazione del GameCube e della Wii

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Pubblicato un nuovo report sui progressi raggiunti nello sviluppo dell’emulatore Dolphin, tra i più noti e rispettati emulatori delle console GameCube e Wii.

Il cambiamento più importante riguarda l’introduzione del Granule Synthesis Audio System, che risolve i problemi di audio durante i cali di prestazioni.

In precedenza, gli utenti dovevano scegliere tra un audio a bassa latenza con fastidiosi scoppiettii in caso di rallentamenti o uno stretching audio che aumentava la latenza.

Ora, grazie a questo nuovo sistema, i piccoli gap audio vengono mascherati ripetendo l’ultimo campione senza aggiungere latenza, garantendo un suono più piacevole anche in presenza di lievi cali di frame rate.

Sebbene l’opzione di stretching audio non sia ancora integrata in questo sistema, il team prevede di aggiungerla in futuro per gestire casi di lag più pesanti. Un altro passo avanti riguarda il frame pacing, ovvero la regolarità con cui i frame vengono visualizzati.

Grazie a una serie di ottimizzazioni, Dolphin ora offre un’esperienza più fluida in quasi tutti i giochi, con una riduzione delle variazioni nei tempi di presentazione dei frame.

Questi miglioramenti, guidati dagli sviluppatori samb e Billiard, risolvono problemi di judder, specialmente in titoli come Super Mario Sunshine, dove i tempi di blanking non venivano gestiti correttamente.

Inoltre, l’aggiunta di un timer ad alta risoluzione su Windows e di regolazioni per il controllo del sonno su altri sistemi operativi ha ulteriormente perfezionato il frame pacing, rendendo l’esperienza visiva più coerente.

Per gli utenti con hardware potente, Dolphin 2506 apre le porte al superamento dei 60 FPS in alcuni giochi selezionati, come Mario Strikers e Mario Strikers Charged, grazie all’override della frequenza VBI.

Questa funzione consente di aumentare il frame rate senza alterare la velocità di gioco, ma la compatibilità è limitata e non funziona con molti titoli Nintendo, come Super Mario Galaxy.

La lista dei giochi compatibili è disponibile nel report, ma l’uso di questa funzione è consigliato solo per sperimentazioni, dato che può causare instabilità.

Un’altra novità riguarda l’emulazione del Wii Speak, finalmente disponibile senza bisogno di hardware originale. Dopo un lungo lavoro di sviluppo, ora è possibile utilizzare un microfono standard su PC o Android per sfruttare le funzionalità di giochi come Wheel of Fortune o Jeopardy!, anche se l’esperienza con il riconoscimento vocale rimane fedele alle sue limitazioni originali.

Inoltre, il gioco The Daring Game for Girls, noto per essere a lungo incompatibile con Dolphin, ora è giocabile grazie a una patch che risolve un problema di race condition nell’audio.

Sebbene considerato uno “shovelware” Wii, il gioco si rivela sorprendentemente interessante, con un gameplay che mescola minigiochi a un ciclo economico nel mondo aperto, rendendolo una curiosità degna di attenzione.

Sul fronte della compatibilità hardware, Dolphin ora supporta i controller USB di Rock Band per PS3 come se fossero equivalenti a quelli per Wii, permettendo un’interoperabilità senza modifiche fisiche.

Introdotto anche il supporto per il filtraggio anisotropico richiesto dai giochi GameCube e Wii, garantendo una resa visiva più fedele alle intenzioni originali degli sviluppatori, senza forzare il filtraggio su tutte le texture.

Per gli utenti Android, è stata aggiunta la visualizzazione del tempo di gioco nella schermata dei dettagli, un’aggiunta utile per tenere traccia delle ore trascorse sui giochi.

Dal punto di vista tecnico, il report affronta anche alcuni problemi della versione 2503, che ha richiesto un hotfix (2503a) per correggere errori come l’incompatibilità con il NetPlay su macOS e problemi di connettività GBA su GameCube.

Questo ha causato un piccolo caos con la numerazione delle build di sviluppo, ma il team ha deciso di mantenere il suffisso “a” per evitare ulteriori complicazioni.

Inoltre, i requisiti minimi sono stati aggiornati: su Windows, ora è necessario almeno Windows 10 versione 1903, mentre su macOS il supporto minimo passa a macOS 11 Big Sur, per sfruttare nuove API e funzionalità di compilazione.

Infine, il report tocca un problema esterno: l’eccessivo traffico di bot AI che hanno sovraccaricato i server del sito di Dolphin, causando crash.

Per contrastare questo, è stato implementato Anubis, un sistema di verifica basato su proof-of-work che controlla se i visitatori sono browser legittimi, riducendo significativamente il carico del server.

Sebbene richieda JavaScript attivo e possa presentare piccoli inconvenienti su connessioni dual-stack, Anubis ha migliorato l’accessibilità di siti come il wiki e il bug tracker, garantendo una migliore esperienza per gli utenti.

Fonte: x.com