Il team al lavoro sul dispositivo Cobra Black Fin ha annunciato l’intenzione di voler supportare integralmente l’exploit HENkaku su firmware 3.60, una scelta che potrebbe far storcere il naso al team Molecule che non vede di buon occhio la pirateria.
Il particolare dongle potrebbe dunque riuscire ad avviare gli homebrew nativi nel formato VPK, come applicazioni, emulatori e giochi creati dai developer di scena (vedi Quake Vita).
La fetta di mercato sembra assai golosa per il Cobra Black Fin, ora bisogna comunque capire se il team Molecule sia d’accordo in questo, l’exploit HENkaku si basa su di un progetto open source, e non ci sembra giusto che venga integrato in un apparecchio assai costoso.
Al momento pare che il firmware originale 3.61 abbia bloccato l’esecuzione del dongle Cobra Black Fin, e in attesa di ulteriori sviluppi sul firmware 3.60 il team consiglia di non aggiornare e di soggiornare al momento sul firmware 3.57, non male per un dispositivo che costa circa 150 euro.