L’unico freno tirato a pieno dall’hack nativo Rejuvenate sembrava essere legato al collegamento via USB ad un PC di forma, ma ora l’hacker e developer Yifan Lu sembra aver scoperto una seconda vulnerabilità che si trova proprio attraverso la PSM Dev Unity.
Questa applicazione è simile alla prima PSM Dev Assistant, ma porta diverse funzionalità aggiuntive come la sua esecuzione attraverso il WiFi e che quindi potrebbe rivelarsi utile per l’hack su PSTV.
Ma di certo la più grande scoperta lo si apprende dal fatto che Unity non è protetto dal DRM e non necessita quindi di una licenza valida.
Dunque anche quelle persone che non sono iscritte al portale PSM dev potranno ora tirare un bel sospiro di sollievo perché potranno far uso dell’hack in un prossimo momento, basta che non aggiorniate al firmware 3.52.