Shuhei Yoshida, figura leggendaria del mondo PlayStation, ha annunciato il suo ritiro da Sony, previsto per gennaio 2025. Dopo oltre 30 anni di servizio, Yoshida lascia un’eredità indelebile nell’industria dei videogiochi e nei cuori di milioni di fan in tutto il mondo.
Entrato in Sony nel 1993, Yoshida è stato uno dei primi membri del team PlayStation e ha giocato un ruolo cruciale nello sviluppo del marchio sin dai suoi albori.
Dal 2008 al 2019, ha ricoperto il ruolo di presidente di PlayStation Worldwide Studios, supervisionando la creazione di alcuni dei titoli più iconici della storia, come The Last of Us, God of War e Uncharted.
Yoshida è noto anche per il suo approccio diretto e amichevole con la community. Memorabile il suo coinvolgimento nel video che mostrava come condividere giochi su PS4, una risposta ironica alla controversa presentazione di Xbox One da parte di Microsoft.
La clip divenne immediatamente virale e simbolo di una comunicazione più semplice ed empatica con i giocatori.
Dal 2019, Yoshida ha dedicato la sua attenzione al supporto degli sviluppatori indipendenti, contribuendo a portare su PlayStation titoli innovativi e creativi.
Il suo impegno gli è valso, nel 2023, il prestigioso BAFTA Games Fellowship, un riconoscimento per il suo contributo significativo all’industria.
La notizia del suo ritiro ha suscitato reazioni calorose da parte di colleghi e fan. Phil Spencer, capo di Xbox, ha scritto:
“Congratulazioni per una carriera straordinaria in PlayStation. Sei sempre stato un grande sostenitore dell’industria, dei creatori e dei giocatori.”
Anche Mathijs de Jonge, direttore di Horizon Zero Dawn, ha voluto rendere omaggio:
“Triste vederti andare via, Shu. Mancherai a tutti noi! Grazie per il supporto e la gentilezza. Ti auguro il meglio per il tuo prossimo sogno!”
In una recente intervista sul PlayStation blog ufficiale, Yoshida ha spiegato le sue motivazioni:
“Quando ho raggiunto i 30 anni di carriera, ho iniziato a pensare che forse era il momento giusto per andare avanti. Amo la PS5 e i giochi che stanno uscendo su questa piattaforma. Il futuro di PlayStation è in ottime mani con le nuove generazioni di dirigenti.”
Nonostante il suo ritiro da Sony, Yoshida non ha escluso nuovi progetti. Il suo entusiasmo per il settore rimane intatto, lasciando intendere che potrebbe tornare in qualche forma a contribuire all’industria.
Con il suo addio, PlayStation perde non solo un leader visionario, ma anche un ambasciatore del gaming che ha saputo costruire un ponte tra l’azienda e la sua community.
Fonte: eurogamer.net