The Legend of Zelda: Dungeons of Infinity è l’ultimo esempio di come l’amore per i classici possa dar vita a nuove esperienze uniche.
Questo gioco, recentemente rilasciato per PC, rappresenta una rivisitazione roguelike di uno dei titoli più amati della serie The Legend of Zelda, A Link to the Past.
The Legend of Zelda: A Link to the Past è considerato un pilastro della saga, noto per il suo design innovativo per l’epoca, il controllo semplice e intuitivo e i dungeon coinvolgenti.
Anche dopo oltre 30 anni dalla sua uscita originale su SNES, il gioco rimane un favorito tra i fan e continua a offrire ore di divertimento grazie alla sua grande rigiocabilità, amplificata dall’uso di randomizzatori e hack ROM.
Sviluppato da Justin Bohemier in Gamemaker Studio dopo quattro anni di lavoro, il gioco rappresenta un’avventura completamente nuova che preserva l’estetica di A Link to the Past attraverso l’uso di asset originali, ma lo reinventa in un contesto roguelike.
Questa nuova versione porta i giocatori attraverso dungeon procedurali, che cambiano ad ogni partita, sfidandoli a raccogliere e scambiare oggetti per affrontare nemici e boss sempre diversi.
La morte nel gioco comporta un ritorno all’inizio, mantenendo alto il livello di sfida e rigiocabilità.
Nel post di annuncio su Reddit, Bohemier ha accennato alla possibilità che il progetto possa attirare l’attenzione di Nintendo, esortando gli utenti a scaricare il gioco mentre è ancora disponibile.
The Legend of Zelda: Dungeons of Infinity è accessibile gratuitamente attraverso il server Discord del gioco e tramite torrent.
Sebbene il gioco sia ufficialmente disponibile solo per PC Windows, è stato confermato che funziona splendidamente su Android tramite Winlator, e può essere avviato direttamente dal frontend con l’ultimo aggiornamento di ES-DE, proprio come qualsiasi altro titolo emulato.
Per chi fosse interessato a seguire lo sviluppo di questo progetto, è possibile unirsi alla comunità tramite il server Discord ufficiale del gioco.
Fonte: gbatemp.net