Il developer exrap sembra aver dato un freno allo sviluppo dell’emulatore Cemu, in passato veniva pubblicata una nuova versione ogni due settimane (anticipata di una settimana per i sostenitori sul Patreon).
A quanto pare i ritardi sono dovuti probabilmente allo sviluppo parallelo di una versione Linux di Cemu, mentre dovrebbe seguire nel corso dell’anno la pubblicazione del codice sorgente.
Sono passati ormai sette anni dalla primissima versione, l’emulatore fino ad oggi è stato ampiamente criticato per la sua natura closed source.
Il developer exrap ha lavorato per passare a un sistema di build Makefile con la moderna base di codice C++, un back-end audio Cubeb che mira a renderlo indipendente dalla piattaforma piuttosto che DirectAudio/XAudio, supporto per la decodifica del software H.264 piuttosto che essere legato al DXVA2 di Windows e molto altro.
Un’impresa interessante è anche un nuovo compilatore shader per passare dai binari shader Wii U a GLSL o SPIR-V. A completare i loro piani/idee interessanti c’è anche un back-end JIT della CPU che utilizza LLVM per passare dal codice Wii U PowerPC al codice x86 nativo.
In questo momento Cemu si affiderebbe a un traduttore personalizzato per passare dai binari Wii U all’esecuzione x86, ma la speranza è di poter sfruttare LLVM e ciò aprirebbe anche Cemu all’esecuzione su più architetture.
Fonte: phoronix.com