Home Emulatori Un brevetto Sony suggerirebbe l’arrivo dell’emulazione PSX, PS2 e PS3 su PS5

Un brevetto Sony suggerirebbe l’arrivo dell’emulazione PSX, PS2 e PS3 su PS5

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La retrocompatibilità è sempre stata un punto debole della console PlayStation 4, campo in cui Microsoft ci ha sguazzato riuscendo ad eseguire i titoli della Xbox OG e Xbox 360 su Xbox One e Xbox Series S/X.

La console PlayStation 5 si rende compatibile con il lancio dei giochi pubblicati su console PlayStation 4, ma a differenza di quanto dichiarato nel corso della sua presentazione, non permette di eseguire i giochi della PS3, nientemeno PS2 e PSX.

Un recente brevetto comunque suggerirebbe l’arrivo dell’emulazione dei titoli passati. Secondo il brevetto i titoli emulati vedranno lo sblocco dei trofei al raggiungimento di un certo obiettivo.

Ora, a meno che Sony non cambi improvvisamente rotta e consenta alle persone di giocare ai giochi PlayStation tramite emulazione, questo è in qualche modo legato alla retrocompatibilità.

Un gioco viene emulato in risposta a una richiesta da un dispositivo client. Un trofeo viene rilevato durante l’emulazione del gioco confrontando un valore di memoria del gioco emulato con un valore predeterminato e assegnando uno o più trofei all’utente in base al trofeo rilevato.

Il brevetto continua descrivendo questo come metodo per implementare trofei in giochi rilasciati in precedenza che non hanno trofei, senza effettivamente modificare il software stesso.

Ad esempio, i giochi PS2 precedentemente rilasciati su PS4 che hanno trofei sono essenzialmente porte native per il sistema, questo è il motivo per cui funzionano ancora su PS5.

Tuttavia, alcuni vecchi titoli per PS2, diciamo dalla PS3, sono ancora le versioni originali rilasciate su PS2. Per questo motivo, mancano di alcun tipo di supporto per i trofei e aggiungerli richiederebbe la modifica del gioco, creando così un port “nativo” per la console più recente.

Questo brevetto sembra cercare un modo per aggirare il problema, aggiungendo questi trofei tramite emulazione di rete o software, mantenendo così intatto il codice del gioco originale.

Si noti che non tutti i brevetti depositati da un’azienda vengono utilizzati, tuttavia sembra un po’ strano che stiano esaminando l’emulazione dell’assegnazione di trofei per vecchi giochi, soprattutto perché la PS5 è retrocompatibile con quasi tutti i giochi PS4.

Forse Sony sta cercando di implementarlo in PlayStation Now, o forse la retrocompatibilità per PS1, PS2 e persino PS3 non è del tutto fuori discussione.

La console PlayStation 5 potrebbe riuscire ad emulare correttamente i titoli della PS3 (ci è riuscita la PS4 Pro attraverso l’utilizzo dell’emulatore RPCS3 su Linux).

Sony potrebbe anche decidere di utilizzare l’emulatore open source RPCS3, non dimentichiamoci che per eseguire i giochi della PSX su PlayStation Classic la società ha fatto uso dell’emulatore PCSX.

Fonte: mp1st.com

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