Disponibile per il download la prima Nightly build di retroArch con la funzione per l’overclocking della CPU, ora i core potranno essere eseguiti tutti a piena velocità.
Come dimostratoci dal developer Jason L all’interno di un filmato caricato su YouTube, i titoli per Nintendo 64 e la prima PlayStation riescono a raggiungere la piena velocità, senza scatti, ne per quanto riguarda il gameplay più che stabile, ne tanto meno l’audio.
La nightly build attualmente presenta 3 diverse opzioni per Overclocking e 3 per Underclocking. Una volta uscito dal frontend retroArch, il programma andrà a ripristinare la frequenza di clock predefinita, sia che la console risulti collegata alla base o meno.
Libretro/RetroArch Progress Report/Update – November 2018 – Switch overclocking! Beetle PSX HW Improvements! Supermodel repo coming soon! RetroArch 1.7.6 coming soon! https://t.co/ctRvXiXX9N
— libretro (@libretro) November 30, 2018
Questa scelta serve probabilmente a preservare quanto meno la CPU da possibili danni derivati dal calore prodotto dal processore.
Alcuni suggerimenti generali sulle prestazioni
- Attivare la funzione “Threaded Video”.
- L’emulazione della PSX dovrebbe essere completa per quasi tutto tranne alcune ROM con 1,5 GHz. Spesso, la modalità Boost dovrebbe essere sufficiente.
- Mupen64Plus ha bisogno di un po’ di succo per la maggior parte dei giochi. Inoltre, disattivare l’emulazione framebuffer nelle impostazioni principali.
Beetle PSX HW
Miglioramenti a PGXP e calcoli migliorati per offset UV su risoluzioni più elevate
L’immagine poco sopra mostra la grafica affettata sulla destra e una linea nera verticale. Problemi come questi sono stati risolti in modo uniforme attraverso il rendering del software, Vulkan e OpenGL. Sarebbero accaduti durante l’upscaling interno a risoluzioni più elevate.
iCatButler ha migliorato molti aspetti di PGXP (principalmente con l’opzione ‘memory + CPU’), e ha anche corretto alcuni problemi di vecchia data relativi alla modalità di rendering degli sprite con risoluzioni interne più elevate. Di conseguenza, gli artefatti di linea dovrebbero essere notevolmente ridotti o eliminati.
Riepilogo delle modifiche apportate
- Aggiunte le chiamate PGXP per le istruzioni che in precedenza erano mancate. Dovrebbe migliorare il supporto per giochi come Croc: Legend of the Gobbos, Metal Gear Solid, Alundra 2 e altri che si basano sulle istruzioni della CPU per la gestione dei vertici.
- Calcola e applica l’offset per quad con gli UV capovolti in precedenza.
- Riduce gli offset applicati nel renderer del software con l’aumentare del ridimensionamento della risoluzione (corregge gli artefatti di linea).
- Calcolare i limiti UV utilizzati per il filtraggio in precedenza e trasferirli ai singoli renderer.
[stextbox id=’info’]Nota: Nonostante i miglioramenti sopra menzionati, è presente ancora l’opzione PGXP ‘‘memory only’’ che generalmente tende ad essere la soluzione meno incline ai bug. Inoltre è molto meno impegnativo per la CPU.[/stextbox]
Cannonball – Modalità 120Hz
CannonBall, il core esegue una versione migliorata di OutRun Engine, ora supporta assi e trigger analogici insieme a una nuova modalità a 120Hz.
Tuttavia, la sincronizzazione G-sync sembra non funzionare bene, assicuratevi di disabilitarla se si riscontra clic o salti di audio.
Repository Supermodel in arrivo
La repository di Supermodel presto impegnato per Github. Da lì, ci aspettiamo che lo manterremo funzionante nell’arco di una settimana.
Reicast Libretro ha fatto passi da gigante per l’emulazione arcade grazie al duro lavoro di flyinghead, e presto anche Sega Model 3 sarà nella borsa!
[stextbox id=’info’]Nota: Supermodel sarà un core solo OpenGL. Nessun supporto Vulkan o Direct3D 11 esiste per questo emulatore.[/stextbox]
RetroArch 1.7.6 in arrivo!
Y'all got anymore of them, screenshots ? pic.twitter.com/Xd2kxQbrbI
— some Potato 🐀 (@natinusala) November 29, 2018
Natinusula sta lavorando su una nuova UI fatta di widget fantastici per RetroArch. Questo ci permetterà di mostrare gli elementi dell’interfaccia sullo schermo mentre il gioco è in esecuzione. Sarà molto più avanzato rispetto al vecchio semplice testo di base.
Non sappiamo ancora se questa funzione verrà integrata nella versione 1.7.6 di retroArch! Inoltre, natinusula ha lavorato duramente anche al driver del menu Ozone.
Alcune delle cose che rimangono da fare sono una migliore scalabilità per risoluzioni oltre a 1080p, integrazione touch/mouse e miniature. La nostra speranza è che una volta che questo driver di menu sia in una forma solida, possiamo sostituire il menu attuale di MaterialUI per Android/iOS con questo.
Caratteristiche e funzioni presenti nella versione 1.7.6
- Selezione della risoluzione (solo per Windows adesso, supporto X11 in arrivo).
- Ricorda la posizione/dimensione della finestra (solo per Windows adesso).
- Driver MIDI ALSA per Linux.
- Vulkan: Correzione – ‘schermo secondario negli overlay non funziona’.
- È possibile decidere autonomamente se visualizzare il contatore dei fotogrammi, l’FPS e le informazioni sulla memoria.
- Metal: Ora supporta la rotazione.
- Wayland: Il salvaschermo inibisce il supporto.
- Il tasto di scelta rapida F3 attiva il contatore FPS.
Download: Nightly build di retroArch per console Switch
