Il team Libretro ha da poco rilasciato un nuovo aggiornamento di RetroArch. il frontend multi piattaforma ci permette di eseguire una gran varietà di emulatori sotto forma di core.
Si tratta di un aggiornamento importante che introduce diverse novità di rilievo per le due piattaforme Windows e Linux, mentre su Playstation Vita e Playstation TV si rende possibile l’utilizzo di dispositivi esterni come SD Card o pendrive USB.
Changelog
- IOS: Rigenerazione della regressione GL – i core in formato a 32 bit non venivano più rappresentati.
- CHEEVOS: aggiunto il supporto per i cheevos N64 e altre piccole correzioni.
- CHEEVOS: Aggiunti ‘Risultati -> Risultati verbose mode’. Possibilità di visualizzare i messaggi relativi a cheevos in OSD, utili per gli utenti RetroAchievements.
- AUDIO: il volume del mixer audio ora può essere aumentato/diminuito autonomamente e silenziato.
- AUDIO: La disattivazione ora non disabilita/abilita l’audio, ma annullava correttamente il volume audio. Il silenziamento è anche indipendente dal volume del mixer audio.
- INPUT: Aggiunto l’indice del mouse indice; Abilità ora di scegliere tra diversi mouse.
- INPUT: Corretta l’impostazione ‘Menu di controllo di tutti gli utenti’.
- LINUX: Aggiunto driver audio tinyalsa. Non richiede l’inconveniente, deve essere autonomo e più basso.
- LOBBIES: Annunciata anche la versione di RetroArch.
- LOCATION: Aggiunta traduzione tradizionale cinese.
- LOCATION: Aggiornata la traduzione francese.
- LOCATION: Aggiornata la traduzione italiana.
- LOCATION: Aggiornata la traduzione giapponese.
- LOCATION: Aggiornata la traduzione in russo.
- MENU: Aggiunta ‘Interfaccia utente -> Viste’. Possibilità di visualizzare/nascondere l’aggiornamento online e le opzioni di aggiornamento del core.
- NETPLAY: Scollegando un client non dovrebbe più causare la disconnessione di tutti i client.
- RETE: Supporto SSL/TLS, disabilitato per impostazione predefinita.
- SCANNER: Corretta la scansione dei titoli PS1.
- SCANNER: Spostato il costruttore di elenchi di contenuto nell’operazione dello scanner con il progresso, corregge il blocco del menu con grandi playlist.
- SDL2: Corretto ‘driver SDL2 non vede il cappello su controller cablato Xbox 360’.
- IMPOSTAZIONI: la regressione della correzione ‘La visualizzazione personalizzata non è più per-core o per-game’
- VITA: Aggiunto il supporto cheevos.
- VITA: Aggiunto il supporto per i dispositivi USB esterni se montati.
- WAYLAND: Corretto l’input del mouse e del menu.
- WII: Aggiunto il supporto per PS1/PS2 a singola porta per la scheda USB controller.
Windows Vista e superiori
Disponibili i nuovi installer per le versioni Windows di retroArch sia per il sistema operativo Windows Vista che per Windows XP. L’installazione verrà eseguita per impostazione predefinita all’interno del profilo utente roaming, anche se è possibile modificarne la directory.
Il motivo per cui non si tenta di installare l’applicazione in “Program Files” per impostazione predefinita è perché RetroArch necessita di autorizzazioni di lettura/scrittura per scrivere i file core scaricati direttamente nelle cartelle.
L’installer installa RetroArch in modo “portatile”. Questo significa che è possibile prendere la directory in cui è installato RetroArch, spostarlo o distribuirlo in un’altra unità continuando comunque a funzionare mentre i percorsi predefiniti cambiano automaticamente di volta in volta.
Windows XP
Windows XP riceve una versione separata che è stata compilata attraverso Microsoft Visual Studio 2010/MSVC 2010 con almeno 30 nuovi core, mentre nelle prossime settimane verrà compilata una versione per Windows 98/ME/2000 attraverso Visual Studio 2005.
Linux – Flatpak
RetroArch è stato uno dei primi programmi fuori dai programmi demo per supportare le nuove tecnologie come DRM/KM e dispone di driver audio, video e di input tutti scritti da zero.
L’installazione del frontend RetroArch su Linux lamenta da sempre un certo problema dovuto principalmente ai diversi sistemi, le varie distribuzioni dispongono tutte di un sistema personalizzato di gestione dei pacchetti.
A seconda del tipo di distribuzione, i programmi installabili vengono “pacchettizzati” in formati differenti per semplificarne quanto più possibile l’installazione.
Le distribuzioni debian-based utilizzano i pacchetti .deb, le Red-Hat based (come ad esempio Fedora) utilizzano i pacchetti .rpm mentre Slackware utilizza il formato .tgz.
Con Flatpak invece andremo ad installare l’applicazione su Linux in molto semplice e immediato, e indipendentemente da quale ambiente di distribuzione o ambiente desktop si utilizzi.
iOS
Corretto un grave bug nella precedente versione di iOS che non riusciva in parte ad eseguire i core a 32 bit, inoltre inizia lo sviluppo per il supporto di retroArch su iOS 11.
Mac OS/Mac OS X
RetroArch è stato aggiornato sia per sistemi MacOS/OSX Intel (a 64 bit) sia per OSX PowerPC (per PowerMacs/Powerbooks che dispongono di OSX 10.5). La versione per PowerPC viene fornita in bundle con tutti i core.
Playstation Vita
Non solo è stato aggiunto il supporto per Cheevos, ma è anche possibile utilizzare dispositivi USB esterni se montati! Per utilizzare RetroArch su Playstation Vita, è necessario una console Playstation Vita e Playstation TV montante HENkaku.
Wii/WiiU/3DS/Gamecube/PSP/Android
RetroArch è stato aggiornato anche per tutte le altre piattaforme.
Playstation 3
- La versione rilasciata dal team al momento può essere installata solo su Custom Firmware DEX (e da alcuni Custom Firmware CEX che abbiano aggiunto la compatibilità con i file FSELF come Rebug o i più recenti Habib).
Aggiornamenti core
Per installare la versione più recente di ogni core basta portarsi su ‘Core Updater’ (accessibile dal menu ‘Online Updater’ -> ‘Update Cores’.
Prossimamente
- Prossimamente disponibili i core PPSSPP/Supermodel.
- Presto disponibile una versione di AppImage per RetroArch su Linux.
- Una versione di RetroArch per Visual Studio 2005 su Windows che verrà eseguito su Windows 98/ME/2000.
Download: RetroArch v1.6.3 (tutte le piattaforme)