Sono passati quasi dieci giorni dall’arrivo sul mercato Europeo, finalmente anche noi di BiteYourConsole siamo riusciti ad avere una Playstation 4, tanto da poterla recensire.
Di recensioni sul web e sulle riviste ce ne saranno a migliaia, abbiamo quindi cercato di distinguerci creando una vera e propria galleria con tantissime foto.
Abbiamo prima sfilato la confezione blu che contiene la valigetta, non abbiamo trovato polistirolo o roba simile, solo una busta velina a proteggere la console.
Di seguito la cavetteria contenuta nella scatola composta da un cavo hdmi, uno per il collegamento del controller DualShock 4, un cavo per l’attacco alla rete elettrica e una piccolo auricolare.
Il controller DualShock 4 profondamente revisionato risulta piacevole da tenere in mano pur conservando la stessa disposizione degli stick, nella confezione la troverete in una bustina.
Sono stati eliminati i tasti Start e Select. Le funzioni del primo sono state riportate sul tasto Options, il tasto Share invece apre l’interfaccia della condivisione video e della funzione vista di recente sulla Playstation 3, le Screenshot.
Al centro troviamo un touchpad che apre a nuove forme d’interazione, risulta preciso nel riconoscere il movimento delle dita e la posizione di entrambi i pollici, le leve analogiche invece risultano molto più precise, con molle più rigide, al centro tra il touchpad e il tasto PS vi è un piccolo speaker.
Dal basso è possibile collegare l’auricolare singolo, e possibile giocare anche senza disturbare cambiando le impostazioni audio per l’uscita diretta attraverso il controller.
La parte frontale del pad presenta la porta per il collegamento micro-USB alla console, ed il led centrale, possono essere collegati diversi controller (fino a un massimo di 4),ognuno avrà una luce propria.
La Playstation 4, nemmeno il tempo di toglierla dalla scatola che già presentava di già un centimetro di polvere sulla parte lucida, oltre questo piccolo intoppo la console si è presentata bene, peso e dimensioni risultano contenute, e di certo il design si sposerebbe bene anche in un salotto.
Soffermiamoci un attimo sulla console, i pulsanti per l’espulsione del disco e l’accensione o spegnimento sono a sfioramento come le prime console Playstation 3 FAT.
Anche le due porte USB 3.0 ed il lettore blu-ray sono nascosti nel solco centrale della console, realizzati di pugno per creare una certa continuità nel design.
Il logo PS4 ben visibile su di un lato, per questa versione la troviamo fissa, non potrà essere “girato” per permetterne la lettura anche in orizzontale.
All’accensione della console la striscia led che taglia in due la parte superiore della console s’illuminerà di un blu intenso, per poi schiarire in un bianco latte appena la console diventi operativa, il caricamento richiederebbe una quindicina di secondi.
La parte lucida ha la caratteristica di poter essere rimossa facilmente, svelando l’alloggiamento dell’hard disk che potrà essere sostituito con uno di capacità più ampia o magari allo stato solido per minimizzare i tempi di accesso al sistema.
Sul retro della console troviamo la porta per il collegamento alla rete elettrica, l’alimentatore e montato come nella precedente versione all’interno della console riuscendo a mantenerne comunque il peso.
Altre porte sono il collegamento per l’uscita audio digitale, una porta per il collegamento ethernet, una porta hdmi e una porta per il collegamento della Playstation Camera.
Abbiamo acceso La console Playstation 4 per la prima volta ci verrà mostrata la schermata che ci invita a collegare il controller DualShock 4 e premere il tasto centrale PS.
Dopo aver collegato il controller ci verrà chiesto di scegliere la lingua di sistema e di premere il tasto [x] per proseguire.
Andiamo dunque a impostare il nostro sistema Playstation 4 di seguito saranno tre “Imposta connessione Internet”, “Connetti Playstation Camera” e “Imposta data e ora”.
Di seguito la schermata per scegliere se si una una connessione wi-fi o attraverso la porta ethernet per un collegamento con cavo di rete (LAN).
Proseguendo possiamo collegare la Playstation Camera se vogliamo, noi abbiamo selezionato ignora, anche perchè non l’abbiamo acquistata.
Bene siamo entrati finalmente nell’interfaccia che ci accompagnerà nei vari menù, come prima cosa abbiamo aggiornato il nostro sistema al nuovo firmware 1.51.
Una cosa che ci ha incuriosito e che l’aggiornamento parti già dalla metà, ovvero sembra che la console all’accensione si stesse già autoaggiornando.
L’aggiornamento pesa 323 mega byte, i server sembrano buoni riuscendo a scaricare l’aggiornamento in pochi secondi.
Dopo il download partirà l’installazione del software di sistema, l’interfaccia ci ricorda quella della Playstation 3.
Dopo l’installazione ed il successivo riavvio andiamo ad iscriverci al Playstation Network, possiamo usufruire di 14 giorni gratuiti per la prima iscrizione, dovrete avere obbligatoriamente una carta di credito, io ho usato la postepay.
Diversi i titoli gratuiti sul Playstation Plus, troviamo per esempio questo mese i titoli Resogun e Contrast, ma anche per chi non è registrato al Playstation Plus può scaricare dallo store il titolo Blacklight: Retribution con le demo di Fifa 14 e Madden 25, ma vi sono anche altri titoli gratuiti del PSN che al momento non ho potuto scaricare.
Abbiamo testato la console solo mezz’oretta ma possiamo garantirvi che per noi risulta un ottimo regalo di Natale, non c’è youtube ma in compenso con l’applicazione vidzone abbiamo potuto visionare diversi video musicali.