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[Guida] Come costruire un Cabinato Mame – 6° Parte

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Insegna personalizzata

Non può mancare nemmeno un insegna personalizzata al nostro cabinato.

Farla è facile, basta avere la voglia di imparare ad usare un programma di grafica o fotoritocco. Cercate sulla rete un’immagine e modificatela come volete, ricordandovi che le dimensioni sono importati. Il problema è la stampa, a meno che possediate un plotter.

In questo caso una volta fatto il vostro disegno dovete portarlo in una tipografia attrezzata che possa stamparlo direttamente su plexiglass, oppure che possa realizzare un adesivo acidato (trasparente).
Nel secondo caso il problema sarà attaccarlo al plexiglass, che vi consiglio di farlelo tagliare a misura.

Per incollarlo c’è un trucco, basta bagnare il plexy con acqua e attaccare pian piano l’adesivo facendola scivolare fuori. Evitere bolle d’aria.

Per diffondere uniformemente la luce potete scegliere le plexyglass apposito (costoso) oppure schermare la luce grazie a un semplice foglio di cartoncino bianco.
Tutto dipende dalle vs finanze, come al solito.

Una volta pronto basta montarlo e accende il neon (non lampade ad incandescenza che scaldano) per vedere l’effetto finale.

Già che parliamo di rifiniture varie avrete notato dalle foto delle barre cromate.
Sono realizzate in acciaio e in seguito lucidato, niente cromo. Il cromo si rovina, l’acciaio no e non teme urti e usura, graffi e sudore. il sudore rovina irrimediabilmente molti metalli e noi vogliamo sudare mentre ci ammazziamo a Tekken!
I bordi del legno invece sono rivestiti di strisce di gomma adesiva, così non si vede il truciolato e soprattutto non ci si riempie di schegge qualora ne siano rimaste.
Grazie a  Sephir per la gentile concessione!
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